Arsen e Tigran, un'amore impossibile finito in un vicolo cieco.

Sui social da giorni girano foto di questa coppia di ragazzi omosessuali armeni, Tigran e Arsen, che erano cosi innamorati, affamati di vita.

Uno dei due ha pubblicato un post degli ultimi momenti insieme su Instagram in lingua armena, un messaggio chiaro che indicava la fine di una lunga "sopportazione". Il post iniziava cosi, con l'inglese "Happy End" ovvero "Fine felice."

Nelle parole successive in armeno c'era scritto che "la decisione di essere congiunti insieme era stata presa da entrambi". https://www.instagram.com/p/Cj8bluqosH1/?utm_source=ig_embed&ig_rid=9f2832de-ce20-4b91-8c9a-cdd140344bd6

Fa capire che il suicidio era stato programmato da tempo, in quanto emergono delle controversie da parte dei genitori dei ragazzi, non avevano mai accettato la loro relazione e di conseguenza Arsen sarebbe scappato di casa.

Di conseguenza i due giovani sarebbero stati sommersi di insulti e violenze e non sono più riusciti a reggere il dolore e il peso che si portavano alle spalle.

E' chiaro che in Armenia i diritti LGBTQ+ vengono calpestati, proprio perchè in questo Paese regna una politica omofoba, laddove la società si trova ad essere socialmente conservatrice (che si oppone al modernismo e che ricerca a tutti i costi un ritorno ai valori tradizionali).

A raccontare l'accaduto dei ragazzi sono gli attivisti che fanno parte di Pink Armenia, un'associazione molto conosciuta nel Paese per i diritti LGBTQ+ che da anni si batte per la tutela della comunità omosessuale.

Inoltre l'Associazione si offre di sostenere tutti coloro che si trovano in difficoltà, chi ha bisogno di aiuto e chi di supporto dando anche la possibilità di un vitto e alloggio per dare una sistemazione prima di trovare la strada giusta per un futuro migliore (volendo anche lontano dal Paese).