Ossezia del Sud: “Pronti a un referendum sull’annessione alla Russia”

Tskhinvali, Ossezia del Sud (regione separatista georgiana dal 2008).

In Ossezia il 17 luglio si terrà un referendum che potrebbe peggiorare la situazione sul fronte caucasico.

Perché questo referendum servirebbe per cercare di dividersi per sempre dalla Georgia diventando così uno stato “russo” ponendo la fine dell’Ossezia del Sud.

Sarebbe ripugnare il passato, dimenticando le proprie origini, difatti la metà degli osseti non ha più modo di rintracciare i parenti georgiani, come se questo filo fosse spezzato. L’altra metà invece nega di appartenere alla Georgia e pensano che la causa del conflitto sia per colpa dei georgiani e non dei russi.

Purtroppo è una storia già vissuta e che stiamo vivendo oggi con la guerra in Ucraina, per il Donbass. È abbastanza rilevante che il Cremlino voglia riprendersi terre che inizialmente ha conquistato, portando il lavoro a termine.

La Georgia in questo caso potrebbe temere di diventare la nuova Crimea, ci auguriamo che poi non sia così.