Uscire dal tunnel..

In questo ultimo periodo stanno succedendo troppe cose, avvenimenti che ti fanno capire che la vita devi godertela e non guardare più indietro, ma guardare il lato positivo delle cose.

Oggi è già un mese che sono libera, anche se dentro mi sento a momenti spenta perché qualcosa mi manca.

Mi manca qualcuno che mi dia coraggio nei momenti difficili, qualcuno che mi dica “Ila io ci sono ora ti chiamo così non voglio vederti.”

Una persona che vale la pena di... sorridere. Ma la verità sapete qual’è?

La verità è che nessuno mi conosce a fondo, per sopportare ci vuole un’infinità di pazienza.

Ma ringrazio comunque chi mi ha lasciato andare sopratutto in un momento difficile dove siamo nel bel pieno della pandemia e di un prossimo lungo duro lockdown.

Poi penso a me, si ritorno a me.. penso “Ma io ho mai pensato a me?”

E mi sono risposta da sola: “No perché non valevi niente, calpestavano tutti te come persona, non ti consideravano.” E così fu che in poche parole ho realizzato che.. non mi volevo bene.

Per volermi bene avevo fatto ben poco da parte mia. Sarò mai in tempo per rimediare? Con o senza una persona al mio fianco? Ovvio che sì!

Devo farlo per me stessa e nessun altro.

Anzi quello che vorrei davvero è che le persone a cui tengo molto fossero fieri di me e della persona che vorrei diventare.

Vorrei che non perdessero mai la pazienza, del fatto che mi dimentico facilmente di ricordare le cose. Che mi dimentico di quello che faccio.

Vorrei solo che la vita mi dia una speranza e allora così.. ho deciso di dare un’ultimissima possibilità di pregare a chi mi ha salvato la vita.

A credere nuovamente in Dio, perché toccare il fondo in tutto significa non aver più voglia di vivere ed è ciò che sto passando.

Infatti, cercherò di andare a convivere.. tra qualche giorno vi parlerò dei motivi che mi hanno spinta a prendere la decisione giusta.. di vivere da sola.